Dopo il passaggio perturbato tra il 18 e il 22 agosto, che a macchia di leopardo ha colpito tutto il nostro paese, apportando precipitazioni sparse localmente intense e temporalesche nonché trombe d’aria o marine lungo le coste, le condizioni meteo volgono al bel tempo.
Infatti l’anticiclone di origine afro-Mediterraneo tende a rioccupare il mare nostrum e dunque anche il nostro paese. Va da sé che anche le temperature dopo una significativa flessione, nonostante gli alti tassi di umidità relativa, tenderanno a risalire, riportandoci in piena estate, con temperature che nelle principali città non scenderanno sotto i 20°C di notte, mentre di giorno saliranno un po’ dappertutto sopra i 30°C, con punte di 34°/35°C nelle zone interne peninsulari e nelle conche alpine.
Un cambio lo avremo tra domenica 25 e lunedi 26 agosto con l’arrivo di aria più fresca atlantica al settentrione e la formazione di temporali, anche forti, in particolar modo su Alpi, prealpi e Pianura Padana centro-occidentale, mentre sul resto del paese le condizioni meteo rimarranno pressoché stabili, con locali piovaschi temporaleschi nelle ore più calde lungo i crinali appenninici e localmente in sconfinamento sulle coste sotto vento. Temperature che al nord si attesteranno intorno i 30°/32°C nelle principali città, con punte di 34°C su Romagna e basso Veneto, mentre al centro-sud e isole si raggiungeranno valori di 33°/36°C, nelle zone interne di Toscana, Marche, Lazio, Molise, Basilicata, Puglia, Sardegna, Campania e Sicilia.
Da martedi un fronte freddo in quota, molto instabile, si staccherà dalla depressione madre in pieno atlantico e si evolverà in cut-off al centro-sud del nostro paese, isole comprese. Aria fredda in quota e mare caldo sono sinonimo di temporali. Infatti vedremo un fiorire di nubi torreggianti e formazione di rovesci temporaleschi che, dato il periodo, potranno risultare anche violenti con grandinate e locali fenomeni vorticosi. Attenzione alle temperature che nei bassi strati risulteranno ancora estive. Dunque ci dobbiamo aspettare una rinfrescata laddove pioverà, ma, nel giro di poche ore, con temperature in risalita.
Il cut-off con il suo minimo barico tenderà a spostarsi verso S/SE coinvolgendo maggiormente le regioni meridionali e le isole, mentre tenderà a migliorare al centro. Torna il bel tempo entro la fine di agosto su tutto il paese con temperature ancora sopra media stagionali , ma con formazione di temporali sparsi lungo i crinali montani e locali sconfinamenti lungo le coste.
Avremo dunque una fase stabile anticiclonica fin verso il 5 settembre, con temperature ancora estive su valori che raggiungeranno i 19°/23°C durante le ore notturne e al primo mattino e i 32°/35°C su gran parte delle nostre città, anche più elevate sulla Sardegna e localmente al centro-sud in genere.
In seguito mi attendo una virata brusca autunnale con la definitiva rottura stagionale, con l’arrivo di precipitazioni democratiche su gran parte del nostro paese entro la fine della settimana tra il 5 e il 10 settembre, con temperature in deciso calo dappertutto e possibili fenomeni molto intensi. Ricordo sempre che l’autunno meteorologico comincia il 1 settembre, mentre quello astronomico il 23 dello stesso mese.
Un cordiale saluto
Luca Romaldini
